Anche questa settimana continuiamo a segnalare bandi e finanziamenti dedicati alle PMI italiane.
Dopo il bando della Regione Umbria che sostiene Ricerca e Sviluppo delle imprese del territorio, oggi è il turno della Liguria che eroga a partire dal 5 dicembre fondi per la ripresa degli investimenti produttivi.
Cosa finanzia:
La ripresa degli investimenti produttivi anche di tipo espansivo, connessi ai percorsi di consolidamento e diversificazione, al fine di conseguire un potenziamento della base produttiva regionale, il suo sviluppo tecnologico, la sua competitività e l’occupazione in generale.
Beneficiari: PMI in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile) che esercitano un’attività economica tra quelle individuate in coerenza con la S3 regionale.
Risorse: € 40.000.000,00
L’investimento ammissibile agevolabile non può essere inferiore a:
– 25.000 euro per le micro e piccole imprese
– 50.000 euro per le medie imprese
Tipo di agevolazione: l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto nella misura del:
– 30% della spesa ammissibile per le micro imprese, ai sensi del Reg. (UE) n.1407/2013
– 20% della spesa ammissibile per le piccole imprese, alternativamente, su richiesta del proponente, ai sensi del Reg. (UE) n.1407/2013 o del Reg. (UE) n. 651/2014
– 10% della spesa ammissibile per le medie imprese, alternativamente, su richiesta del proponente, ai sensi del Reg. (UE) n.1407/2013 o del Reg. (UE) n. 651/2014
L’importo massimo del contributo concedibile non può superare 200.000 euro.
Spese ammissibili:
Sono considerati ammissibili gli investimenti in attivi materiali e/o immateriali diretti a:
a) la realizzazione di nuove unità produttive;
b) l’ampliamento di un’unità produttiva esistente;
c) la diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo di un’unità produttiva esistente.
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
A) opere murarie e assimilate consistenti nell’adeguamento degli immobili destinati all’attività per rispondere ai cambiamenti introdotti nelle linee di produzione o per elevarne gli standard di compatibilità ambientale o produttiva, nel limite massimo del 50% delle spese di cui alla voce B);
B) acquisizione di impianti produttivi, macchinari ed attrezzature, nuovi di fabbrica. Sono ammissibili i mezzi mobili se strettamente necessari al ciclo produttivo e se a servizio esclusivo della struttura produttiva oggetto dell’agevolazione (sono esclusi comunque i veicoli destinati al trasporto di merci su strada per le imprese che esercitano attività di trasporto di merci su strada per conto terzi);
C) acquisizione di brevetti, licenze, programmi informatici, nel limite del 20% dell’investimento ammissibile.
Termini e modalità: le domande di ammissione all’agevolazione devono essere redatte esclusivamente online accedendo al sistema bandi on line dal sito filse.it dal 5 dicembre 2016 al 15 dicembre 2016. La procedura informatica sarà disponibile nella modalità off-line a far data dal 21 novembre 2016
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